#11
Lui è IKK, un mostro in via di sviluppo.
Vermiforme, fa parte di una nuova generazione di parassiti, refrattari a molte delle cure presenti sul mercato.
Si nutre di risate, abbracci, pacche sulle spalle, telefonate in piena notte, impressioni, azioni e prese di posizione. Avviluppato sulla sua stessa incomunicabilità, può raggiungere dimensioni impensabili pur occupando poco volume e grazie a questo trucco di sopravvivenza le sue vittime non gli danno troppo peso.
Gli occhi abbottonati, le orecchie cucite, la bocca nascosta, il corpo longitudinalmente sigillato da una zip incastrata, non emette alcun verso. Porta sulla schiena un pesante fardello di cose non dette.
Percorre in apatia miglia e miglia nei boschi dove nidifica l’Espressione, trascinando un grosso sasso con il quale spacca tutte le sue uova.
Migra da un continente all’altro sfruttando il vento. Almeno il vento una direzione la ha.
Si combatte con numerose sedute di pianti dentro le sale cinematografiche, chiacchiere nei bar e regali senza motivo.
Pericolosità: 6 per gli emotivi. 10 per gli anaffettivi.